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Metropolitano, rock, british, country o rétro. Il quadretto dalla moda invade la casa. Metropolitano o rock. British o country. In alcuni casi rétro. Sono le tante facce dello stile a quadretti, che si adatta e cambia in base alla personalità di chi lo sceglie. Nella moda come nell’interior design, una tendenza che quasi ogni anno si rinnova con piccole varianti, da chi li abbina ad altre fantasie - come le righe o i pois - a chi mescola e sovrappone diverse grandezze e più colori.
E se nella moda l’indumento icona in tema di quadretti resta la camicia, in casa la regina dei quadri è la tovaglia. Ce ne sono per ogni esigenza: dalle tovaglie per apparecchiare una tavola informale, come le classiche bianche e rosse, che fanno pensare alla casa di campagna, a quelle più eleganti, con grandi quadri tono su tono o abbinamenti più modaioli, come il bianco-nero che sta bene sempre; senza dimenticare i tessuti più colorati e sgargianti, come quello in puro cotone fiammato del copritavola Mosaico della collezione Granfoulard Bassetti.
Tovaglie ma non solo. Sempre più spesso aziende e designer scelgono i quadretti anche per altri complementi: in cucina, con bicchieri, piatti e anche originale posate; in bagno, con ceste portaoggetti e biancheria, dagli asciugamani alle tende, ma anche nella zona living, con teli multiuso, portavasi e cuscini, e infine nella camera da letto, con lenzuola e piumoni.
Per chi non si accontenta dei piccoli accessori, poi, anche veri e propri mobili, come librerie, letti e scrivanie, da acquistare solo in caso di vera “passione” per i quadretti. Il rischio, altrimenti, è quello di stancarsi a pochi mesi dall’acquisto.
la repubblica - 2 settembre 2010
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